NODAR DUMBADZE – “ LA LEGGE DELL’ETERNITA’ ”
IMPRESSIONI E ANALISI A CURA DI JAKHONGIR NOMOZOV
(CORRISPONDENTE DEL QUOTIDIANO ”BUTOV” – AZERBAIJAN-UZBEKISTAN)
TRADUZIONE IN ITALIANO DI MARIA TERESA LIUZZO
(DIRETTRICE DELLA RIVISTA DI CULTURA INTERNAZIONALE ”LE MUSE”
(ITALIA)
Dopo aver letto con la dovuta attenzione l’Opera ”La legge dell’eternità” del famoso scrittore georgiano Nodar Dumbadze, esprimo le mie impressioni dopo essere stato attratto dal titolo del libro e incoraggiato a proseguire nella lettura. Il romanzo è piuttosto complesso e la scrittura profonda e consapevole ”costringe” il lettore a riflettere sulle sorti dell’umanità. Questo romanzo è un faro di luce e descrive in modo impeccabile le esperienze di vita individuali, e, sollecita i lettori a immergersi nello studio delle leggi eterne che riguardano l’uomo. Attraverso quest’opera molto importante per l’autore quanto preziosa per il lettore, Nodar Dumbadze mette a nudo sulla pagina la propria anima, le proprie esperienze personali, le tradizioni nazionali e le lotte interiori degli individui, consentendo ad ognuno di riflettere sui valori umani ed eterni. Il tema centrale dell’opera riguarda le leggi eterne dell’umanità indipendentemente dal tempo e dai confini geografici in cui si vive e si condividono bisogni, di cui ogni essere umano e sociale attinge e dispone. Ma altre esigenze non sono meno importanti dei primi: amore, sofferenza, umiltà, sostegno, e anche necessità di vedere realizzate le proprie aspettative. Attraverso i tre personaggi principali del romanzo, l’autore dimostra con abile descrizione la somiglianza di questi bisogni universali che riguardano ogni individuo. Seppure ogni soggetto è unico, come anche lo sono le sue esperienze di vita, lotte interne ed eterne dimostrano l’interconnessione delle leggi della natura umana e sociale. Sono pagine di riflessione, di coscienza e di sapere. Se da un lato, queste leggi, sono costituite da principi divini e spirituali, dall’altro riguardano le lotte interiori degli esseri umani e la loro resistenza alle sfide della vita che comporta enormi rinunce e sacrifici. Uno degli aspetti più forti dell’opera è l’ampia rappresentazione delle prospettive personali e dei conflitti interiori. Nel corso della lettura incontriamo tre diverse visioni del mondo: una delinea l’esistenza con una visione negativa e ingrata, un’altra come un semplice fenomeno vitale, e la terza che vive spiritualmente in serenità. Queste differenze dimostrano l’inscindibile connessione tra le lotte interiori, la visione della vita e i valori umani. Ogni persona attraverso il proprio dissidio interiore riflette sul vero scopo dell’essenza umana, del suo ”paesaggio” intimo e sulle leggi eterne che lo contraddistinguono da un mondo barbaro. Lo scrittore immagina l’eternità non solo come esistenza fisica, ma anche come continuità della condizione umana e spirituale del cuore e della mente. La lotta interna tra cuore e mente decide il proprio destino attraverso i suoi obiettivi che aspirano all’eternità. Il romanzo svela l’interconnessione tra la vita e la morte e la ricerca umana che mira all’eterno. Le ragioni fondamentali del romanzo riflettono fermamente l’anelito spirituale dell’uomo che conduce al fondamento della vita. In ”THE LAW OF ETERNITY ”, Nodat Dumbadze analizza in modo esaustivo elementi conflittuali interiori in cerca dell’elevazione della coscienza fino al suo espandersi lungo una nuova dimensione della vera essenza della vita. Alcuni letterati e scrittori come Boris Pasternak, Mikhail Bulgakov, Gafur Ghulom e Abdulla Qahhor hanno elogiato ”La legge dell’eternità” di Dumbadze per i suoi profondi contenuti etici, spirituali e filosofici. Bulgakov considerava l’opera importante, che affronta la ricerca dalla res cogitans alla sua elevazione divina. – Gafur e Abdulla Qahhor hanno sottolineato che il romanzo è incentrato sulla ricerca umana e il suo significato spirituale è nel senso della vita. – Pasternak disse: ”L’eternità, il significato della vita umana e la sua essenza sono sempre state centrali nella letteratura. In questo romanzo Nodar Dumbadze esplora esattamente queste domande e ci spinge a pensare e comprendere le vere leggi della vita. Gli scrittori riscoprono la coscienza e l’umanità in tali opere. Questo romanzo di Nodar Dumbadze occupa una posizione di rilievo nell’ambito della Letteratura Mondiale per il suo contenuto profondo sui valori sempreterni dell’umanità, sullo scopo della vita. Quest’Opera non è soltanto una creazione artistica ma anche un approccio alla sensibilità della vita umana e delle sue leggi eterne. Leggendo e vivendo questo romanzo, ogni lettore ritrova se stesso e analizza la propria vita attraversata da dubbi, ansie, speranze, delusioni. Ma potrà raggiungere valori eterni se riuscirà a realizzare le proprie aspettative.
Jakhongir Nomozov
Giornalista – scrittore – traduttore – Membro dell’Unione Internazionale dei Talenti del Mondo