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đŸŒŧTre poesie di tre poeti-ItalianoTraduzione di Maria Teresa LiuzzođŸŒŧ

Md. Sadiqur Rahman Rumen
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Maria Teresa Liuzzo

POESIA DI NACHIKETA BANDYOPADHYAY

 

MALINCONIA

 

Serata di pioggia malinconica 

come tamburi in una riserva indiana. 

Mi sento solo e triste 

come un filo di pioggia sotto la luna. 

Serata di dolore incastonata a Gazal 

dove lo sguardo bacia la rima. 

Giunge dal Tempio vicino 

odore d’incenso, 

brucia sul petto come l’amore 

adolescente nella memoria. 

La nuvola strappata dal dolore 

si tuffa nel blu della triste bellezza. 

Sei solo e silenzioso come la notte,

irraggiungibile stella nell’estraneo silenzio. 

Sei il mio cielo autunnale 

di una nube ”in attesa”. 

Tempesta di pioggia sul mio corpo, 

avvolgimi, rendimi sereno. 

Sii il mio fiume serpeggiante 

in un abbraccio benedetto. 

Navigami verso nuovi paradisi, 

allontanami dalla realtà e dalla gazzella che corre nell’ombra.

E solo allora mi arrenderÃ˛Â 

all’incanto della tua magia.

I MIEI PASSI DIVENTANO PIETRE

di JAHONGIR NOMOZOV

 

PiÚ cammino 

piÚ enormi sono le strade.

Ignoravo che l’Onnipotente 

mi aveva messo alla prova: 

quali le probabilità di successo? 

Quando il dolore mi ha svegliato 

nelle albe oscure 

i desideri meravigliosi erano svaniti. 

Ed ero circondato dal fuoco. 

Nella solitudine brindo al mio dolore. 

Se apro gli occhi intuisco 

di essere piombato dal cielo sulla terra. 

Tu sei il mio sogno, 

diventa il faro della mia vita. 

Fammi sognare ad occhi aperti. 

Oh ! Dio svegliami 

ma lasciami vivere una vita meravigliosa.

QUANDO VIDI IL SOLE

del Dr. SHAILESH GUPTA VEER

 

Quando vidi splendere il sole

pensavo fosse mio! 

CosÃŦ fu per la luna che illuminava la notte. 

Quando in cielo si accesero le stelle 

pensavo di raccogliere 

quell’infinito battito lucente. 

Mi ero illuso che anche il cielo 

mi appartenesse,

come una moneta. Ma questo era ancora poco 

desideravo molto di piÚ. 

Intrappolato nel mio egoismo

cominciai a soffrire. 

Mi sentivo infelice: inutile! 

Quando mi resi conto 

che i doni della terra e del cielo 

appartengono a tutti 

e sono un dono per l’Umanità

sono tornato alla ragione. 

Ora sono felicemente soddisfatto, beato! 

E condivido con il mondo 

la mia gioia.

Traduzione di Maria Teresa Liuzzo

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